Come mangiare il pompelmo per perdere peso

Tra gli agrumi conoscerai certamente il pompelmo. La sua polpa e il suo succo leggermente acidulo è apprezzato per i suoi effetti rinfrescanti sul palato. Questo frutto, ricco di nutrienti, potrebbe essere consumato nell’ambito di una dieta sana e variegata. Scopri come poterlo assumere come coadiuvante nella perdita di peso.

Pompelmo: descrizione e caratteristiche

Agrume. Ecco cosa è il pompelmo! Dal punto di vista botanico, si tratta del frutto della pianta arborea delle Rutaceae chiamata Citrus paradisi. Il pompelmo, a prima vista, potrebbe essere confuso con alcune varietà di arancia, da cui si distingue essenzialmente per il sapore più aspro e acidulo. Dal punto di vista estetico, cosa dire?

Le dimensioni del pompelmo sono, in genere, leggermente maggiori rispetto alle altre tipologie di agrume, soprattutto il limone. La forma è rotondeggiante e la buccia è spessa, abbastanza liscia e di colore aranciato, spessa e ricca in sacche contenenti olio essenziale. Cosa dire della polpa? Come nel caso degli altri agrumi, è formata da spicchi.

Questi spicchi sono succosi e di colore variabile in base alla varietà: i pompelmi dalla polpa rosa o rossa sono dolci e più ricchi di sostanze antiossidanti rispetto ai pompelmi con la polpa gialla o con la polpa bianca. Questi ultimi sono caratterizzati da un sapore più delicato e meno amaro.

Le proprietà nutrizionali del pompelmo

Ricco di fibre, carboidrati, vitamina C, potassio e molecole ad azione antiossidante. Queste, in poche e semplici parole, sarebbero le proprietà nutrizionali principali del pompelmo. Partiamo dalle fibre: queste sono in genere comuni a molti dei tanti frutti presenti sugli scaffali di negozi e supermercati, importanti per la digestione, tra le altre cose.

Passando ai carboidrati, macronutrienti essenziali (insieme a proteine e grassi), questi sarebbero per lo più zuccheri semplici, naturalmente presenti nel frutto. Per quel che riguarda la vitamina C, questo frutto sembrerebbe esserne particolarmente ricco. E’ il potassio, invece, il sale minerale più rappresentato, essendo in genere presente in concentrazioni non trascurabili.

Le molecole ad azione antiossidanti di cui il pompelmo sarebbe ricco sono, ad esempio, i flavonoidi, in grado di contrastare i radicali liberi e ridurre, così, l’invecchiamento cellulare. Per finire possiamo citare alcune altre vitamine presenti nella composizione nutrizionale del pompelmo, come la vitamina A, la vitamina B1 e la vitamina B5.

I benefici del consumo di pompelmo

Sarebbe considerato un alimento “brucia grassi”, il pompelmo che tutti conosciamo. Questa attività sarebbe attribuita a questo agrume per il basso indice glicemico che possiede. Questo si tradurrebbe in una riduzione sia degli attacchi di fame che dei picchi di glucosio nel torrente sanguigno. Inoltre, essendo ricco in fibre, aiuterebbe a favorire il senso di sazietà.

E non solo! Le fibre sarebbero ottime per migliorare la digestione e per favorire la regolarità del transito intestinale. La vitamina C, poi, fornirebbe il giusto supporto per il sistema immunitario, come il “cugino” arancio. Per non parlare degli effetti antiossidanti dovuti alle molecole citate nei paragrafi precedenti, alla base di questa interessante azione.

Inoltre, sembrerebbero esserci anche alcune notizie riguardo al suo effetto positivo sui livelli di colesterolo nel sangue e, in particolare, sulla sua capacità di ridurre i livelli di colesterolo cattivo (chiamato anche LDL), a favore del colesterolo buono (o HDL). Infine, ma non per importanza, il potassio aiuterebbe a regolare la pressione sanguigna.

Come consumarlo per perdere peso?

Parliamoci chiaro: se ti aspetti miracoli dal consumo di pompelmo per dimagrire, allora potresti rimanere delusa. Pensare di poter perdere peso, in maniera passiva, semplicemente consumando il pompelmo, non ti porterà da nessuna parte. Come è noto, infatti, sono molti i fattori che influiscono sulla perdita di peso, in primis l’alimentazione.

Ma non solo! Anche l’attività fisica regolare e di media intensità, unita a buona abitudini di vita (come non consumare alcolici, non fumare, evitare le condizioni di stress, dormire bene), svolge un ruolo importante in tal senso. Se vuoi aggiungere alla tua dieta il pompelmo per percepire i suoi effetti benefici, allora potrebbe essere consigliato che lo consumassi al mattino, a digiuno.

Che sia sottoforma di succo o a morsi, questo frutto potrebbe darti il buongiorno che cerchi, essendo salutare e leggero. Un’alternativa potrebbe essere rappresentata dal consumo prima dei pasti. Attenzione, però, nel caso in cui tu assuma dei farmaci: il pompelmo può interagire con essi. Questo articolo ha scopo informativo e non si sostituisce al parere del medico.

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