
Il problema della pressione alta è più comune di ciò che si pensi ma spesso è sottovalutato. Eppure può portare a conseguenze, anche serie, per la salute. Per questo è necessario curare la propria alimentazione per tenerla sotto controllo. Ci sono infatti tre alimenti che la fanno salire subito e a cui fare attenzione.
I sintomi della pressione alta
La pressione alta si accompagna spesso con dei sintomi più o meno debilitanti come mal di testa, vertigini, stordimento, ronzii alle orecchie, alterazioni della vista, guance arrossate o sudorazione eccessiva. Certo, sono sintomi che si possono presentare anche in caso di altri problemi, per questo bisogna indagare a fondo per capire se la pressione alta è un problema che ci riguarda.

Ormai esistono anche macchinette digitali per misurarla ma andare dal proprio medico a farla prendere nella maniera tradizionale può fugare ogni dubbio. Sì, perché la pressione alta può diventare problematica, nel senso che può esporre maggiormente al rischio di avere un infarto, un ictus o un’insufficienza renale (e questi sono problemi gravi).
Per questo, per tenere sotto controllo la pressione alta è necessario seguire uno stile di vita sano e attivo, cioè non fumare, non esagerare con il sale e seguire un’alimentazione varia ed equilibrata. Infatti ci sono 3 alimenti che possono farla aumentare repentinamente e chiaramente ci sono altri che possono abbassarla.
I 3 alimenti che fanno salire subito la pressione
Anche se è poco noto, ci sono tre alimenti che fanno aumentare subito la pressione e sono: la liquirizia. Anche se è gustosa, sarebbe bene evitarla se si soffre di ipertensione. Allo stesso modo anche il caffè stimola il sistema nervoso e fa aumentare la pressione e così anche il tè nero e il tè verde.

Ci sono poi altri alimenti che si dovrebbero consumare con moderazione se non si vuole avere un aumento di pressione come lo zenzero, il pepe nero, il pompelmo, il peperoncino. Ovviamente, anche lo zucchero può far aumentare la pressione, esattamente come il sale. Per questo non bisogna mai esagerare con questi ingredienti.
Insomma, ci sono davvero tanti alimenti che possono far aumentare troppo la pressione. Quindi, se è già alta, bisognerebbe evitarli o ridurli drasticamente. Viceversa, se si soffre di pressione bassa, specie in estate, possono fornire un aiuto per farla aumentare subito. In ogni caso è bene sempre seguire un’alimentazione varia, sana ed equilibrata per stare bene.
I cibi da consumare per ridurre la pressione alta
Come ci sono cibi che fanno aumentare la pressione, ci sono altri che possono ridurla. In generale possono farla abbassare i cibi che contengono potassio, magnesio e grassi sani. Questi nutrienti si trovano all’interno della verdura, specialmente quella a foglia verde, come spinaci, bietole e cavoli. Questi contengono anche vitamine e fibre benefiche.

In particolare il potassio in essa contenuta permette di bilanciare gli effetti negativi del sodio (contenuto nel sale e in tanti altri cibi, specie super processati), eliminando quello in eccesso tramite le urine. Non solo ma si dovrebbe consumare anche il pesce grasso, che è ricco di Omega 3. Alcuni esempi sono il salmone, lo sgombro e il tonno.
Gli Omega 3 infatti abbassano la pressione arteriosa, rilassano i vasi sanguigni e migliorano la circolazione sanguigna. Quindi di fatto preservare la salute del cuore, scongiurando il rischio di avere infarti o altre patologie cardiache. Anche i semi di lino sono ricchi di questi acidi grassi benefici per la salute.
Altri cibi per abbassare la pressione alta
Ci sono altri cibi che si possono consumare oltre alle verdure a foglia verde, ai pesci grassi e ai semi di lino, per ridurre la pressione alta. Ad esempio per uno spuntino sano si possono consumare i frutti di bosco, come i mirtilli, i lamponi e le fragole. Questi infatti sono ricchi di flavonoidi.

Questi sono degli antiossidanti che migliorano il flusso sanguigno e dunque abbassano la pressione sanguigna. Anche la barbabietola è un alimento che riduce la pressione sanguigna perché contiene nitrati che consentono la dilatazione dei vasi sanguigni e la riunione della pressione. Infine, le banane perché contengono potassio, un minerale fondamentale per ridurre l’azione del sodio.
Come abbiamo visto, infatti, anche la verdura a foglia verde ne contiene alte concentrazioni e per questo riesce ad eliminare il sodio in eccesso, quello che ingeriamo quando mangiamo troppo salato o consumando i cibi industriali extra processati. Insomma, curando l’alimentazione e lo stile di vita, si può abbassare naturalmente la pressione troppo alta.