Come attirare i ricci in giardino: il metodo degli esperti per eliminare le lumache e proteggere le piante

La presenza delle lumache in giardino rappresenta quasi una costante naturale, un fenomeno inevitabile per chiunque possieda anche solo un piccolo appezzamento di terreno, sia esso poco curato o coltivato. Questa condizione, infatti, favorisce notevolmente la comparsa di questi animali. Tuttavia, esistono diversi fattori e veri e propri “alleati naturali”, come i ricci e altri predatori, che possono aiutarci a prevenire e contenere la diffusione delle lumache nel nostro spazio verde.

Lumache in giardino: perché compaiono?

Prima di affrontare il problema, è fondamentale comprenderne le cause: le lumache, sia quelle dotate di guscio che le limacce, condividono abitudini simili pur presentando alcune differenze. Questi gasteropodi invertebrati sono fortemente attratti da ambienti caratterizzati da un’umidità costante e temperature miti, in particolare quando il termometro supera i 15 gradi, condizioni che rappresentano il loro habitat ideale.

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Ulteriori fattori, come un terreno poco curato e particolarmente soffice, possono fungere da veri e propri “acceleratori” della loro presenza, ma in generale si tratta di una situazione piuttosto comune. Se abbiamo scelto di coltivare ortaggi, soprattutto insalate o piante a foglia larga, è importante prestare ancora più attenzione, poiché queste colture sono particolarmente appetibili per le lumache.

Chiocciole e limacce, come tutti i gasteropodi, sono attratte principalmente dai vegetali. Nonostante abbiano diversi nemici naturali, come vedremo a breve, non è sempre necessario eliminarle fisicamente: è possibile rendere l’ambiente meno ospitale per loro, riducendo così la loro presenza. Un primo passo consiste proprio nello sfruttare l’azione di alcuni efficaci “nemici” naturali.

Ricci vs Lumache

Il riccio, animale molto apprezzato e diffuso nei nostri giardini, si rivela un prezioso alleato naturale nella lotta contro le lumache. In natura, questi piccoli mammiferi, riconoscibili per la loro caratteristica peluria rigida che funge da protezione contro i predatori, si nutrono abitualmente di insetti e gasteropodi. È importante ricordare che i ricci sono una specie protetta: non bisogna mai essere aggressivi nei loro confronti né allontanarli, e in caso di necessità è sempre meglio rivolgersi a un esperto.

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I ricci sono animali discreti e poco invasivi, attivi soprattutto durante le ore notturne, motivo per cui spesso passano inosservati. Per favorire la loro presenza, è sufficiente riservare loro un angolo tranquillo e facilmente accessibile nel giardino: in cambio, contribuiranno efficacemente a tenere sotto controllo la popolazione di lumache e altri piccoli invertebrati, senza richiedere particolari attenzioni.

Durante i mesi più freddi, i ricci vanno in letargo: per aiutarli, si può predisporre una piccola casetta dove possano rifugiarsi, aumentando così la loro fiducia e la probabilità che scelgano il nostro giardino come dimora. La presenza dei ricci favorisce la biodiversità e contribuisce in modo naturale a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema, limitando la proliferazione eccessiva di lumache e altri animali dannosi.

Rimedi anti lumache

Oltre ai predatori naturali, esistono numerosi rimedi, più o meno drastici, per ridurre la presenza delle lumache. Alcuni metodi prevedono la loro eliminazione diretta, mentre altri puntano semplicemente a disturbarle e scoraggiarne la permanenza. Tra i sistemi più noti e utilizzati vi è quello della birra, impiegata come esca irresistibile per questi animali.

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È sufficiente riempire alcuni contenitori, come bicchieri di plastica o piccoli vasi, fino a metà con della birra. Gli amidi e i lieviti contenuti nella birra esercitano un forte richiamo sulle lumache, che finiranno per cadere nel contenitore e annegare. Questo metodo, seppur efficace, comporta l’eliminazione fisica degli animali.

Per chi preferisce soluzioni meno cruente, si possono utilizzare sostanze sgradite alle lumache, come il sale o il bicarbonato, da spargere non sulle piante o sul prato, ma nei punti di accesso abituali delle lumache. Il sale, in particolare, rappresenta un vero deterrente, poiché la sua consistenza è estremamente dannosa per questi animali, che tenderanno così a tenersi alla larga dalle zone trattate.

Altri limitatori per le lumache

Un altro accorgimento utile consiste nell’evitare di irrigare il giardino troppo frequentemente, poiché l’umidità favorisce la proliferazione delle lumache, soprattutto se il prato è trascurato e ricco di erba alta. È consigliabile annaffiare preferibilmente al mattino, così da favorire una rapida evaporazione dell’acqua e rendere l’ambiente meno ospitale per questi animali.

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In quantità moderate, le lumache svolgono comunque un ruolo utile nell’ecosistema del giardino: l’obiettivo dovrebbe essere quindi quello di limitarne la presenza, piuttosto che eliminarle completamente, o almeno ostacolare la loro capacità di spostarsi e danneggiare le piante. Poiché prediligono le foglie più tenere, può essere utile coltivare queste piante a un’altezza maggiore, così da renderle meno accessibili.

Esistono inoltre recinzioni specifiche, realizzate con materiali appositi, da installare lungo il perimetro del giardino o dell’orto. Queste barriere rappresentano una soluzione efficace e non invasiva, che può essere adottata anche in alternativa ai metodi precedentemente descritti.
Interventi di disinfestazione veri e propri sono consigliati solo in caso di infestazioni particolarmente gravi e persistenti.

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