
Un prato verde e rigoglioso è il sogno di molti amanti del giardinaggio, ma ovviamente per ottenere un prato perfetto c’è bisogno di molte attenzioni e cure costanti. Uno degli errori che vengono commessi maggiormente è quello legato all’irrigazione, specialmente nei periodi più caldi, quando l’erba ha bisogno di maggiore acqua. Ecco quali sono le conseguenze e quali sono le migliori strategie.
Gli effetti della mancanza d’acqua
Prima di tutto è molto importante sapere che, se il prato non riceve abbastanza acqua, l’erba potrebbe diventare gialla e perdere molto vigore. In questo caso, il tutto potrebbe essere causato da importanti segnali di stress, e ciò va a causare molte fragilità e quindi inizia a risultare molto meno resistente al calpestio.

Nel caso in cui la siccità tende a persistere, a pagarne le conseguenze sono le radici. Queste ultime infatti, se non ricevono il giusto apporto idrico, tendono a presentare danni anche gravi e difficoltà nel recupero, perdendo addirittura la capacità di assorbire i nutrienti direttamente dal terreno. Rendendo ciò difficile, la ripresa dell’irrigazione tende a risultare molto più difficile.
Infine, bisogna sottolineare che un prato disidratato è anche molto più vulnerabile all’esposizione a malattie e infestazione. La mancanza d’acqua va ad indebolire le difese naturali, andando quindi ad assecondare l’attacco di funghi e parassiti, capaci di compromettere in maniera importante la salute del vostro manto erboso, rischiando di compromettere la sua crescita.
Strategie per l’irrigazione
Prima di tutto è molto importante capire che per mantenere il prato il più sano possibile, pianificare una routine di irrigazione adeguata. Questo specialmente in estate, quando l’erba risolta essere molto più bisognosa di acqua, ed è per questo che bisogna intervenire almeno per due o tre volte a settimana. Mentre nelle stagioni fresche si può ridurre la frequenza.

Un fattore interessate da tenere sicuramente da conto è quello che interessa i momenti migliori per irrigare. L’irrigazione deve essere effettuata principalmente durante le ore più fresche della giornata, quindi al mattino presto oppure alla sera. Si tratta dei momenti nel quale l’evaporazione dell’acqua è particolarmente limitata, favorendo l’assorbimento.
Infine, bisogna anche parlare di quelli che sono le varie tecniche di irrigazione più efficienti. L’utilizzo di sistemi di irrigazione a goccia, oppure di uno sprinkler può aiutarvi a distribuire l’acqua in maniera molto più uniforme, evitando quelli che sono gli sprechi e quindi che vi garantiscono un prato sano.
Altri piccoli accorgimenti
Per avere un prato ben nutrito e resistente alla siccità, è molti importante concentrarsi su quella che è la concimazione e la nutrizione del terreno. L’utilizzo di fertilizzanti che sono ricchi di potassio, permettono di aiutare il rafforzamento delle radici e a migliorare quelle che sono le capacità nel trattenere l’umidità.

Inoltre, un fattore molto sottovalutato che in realtà è molto importante è il taglio dell’erba e la protezione del sole. Difatti tagliare il prato rendendolo troppo corto significa esporlo ad una maggiore esposizione alla disidratazione. Inoltre, è molto importante mantenere un’altezza adeguata per la protezione del terreno dall’evaporazione e favorire l’umidità.
Infine, bisogna parlarvi di un accorgimento da molti non considerato, cioè l’aerazione del terreno che permette un netto miglioramento dell’assorbimento. L’aerazione è molto importante perché rende possibile la penetrazione dei liquidi, così da poter raggiungere le radici. Si tratta di una pratica che permette di prevenire la formazione di strati compatti.
Il mantenimento del prato è fondamentale
Come da titolo, è di vitale importanza prendersi cura del manto erboso, poiché è l’unico modo per garantirne una maggiore salute e soprattutto bellezza. La mancanza di acqua per troppi giorni può causare non pochi danni, e molto spesso irreversibili, compromettendo quindi sia la sua crescita che la resistenza dell’erba.

Saper creare e seguire una routine nell’irrigazione è molto importante, tanto quanto saper scegliere il momento giusto per annaffiare e anche saper adottare le tecniche efficienti. In questo modo è possibile evitare le problematiche legate alla siccità e soprattutto bisogna anche concentrarsi su quello che è il taglio, l’aerazione e la concimazione.
Infine, vogliamo dirvi che con le giuste attenzioni è possibile ottenere un prato molto più verde e soprattutto più sano durante tutto l’anno, ciò vi eviterà degli effetti negativi causati dalla disidratazione. Applicando i nostri consigli, potrete ottenere un giardino che risulterà sempre accogliente e soprattutto molto piacevole; troverete tutto all’interno dell’articolo.