
La bellezza di un giardino sta del tutto in quello che scegli di piantare e di curare, affinché diventi uno spazio verde che ti piace, un vero e proprio porto sicuro e soprattutto un modo come un altro per diventare l’angolo da cui imparare tanto nella decisione di ciò che può esserti d’aiuto.
Ecco l’arbusto migliore per te: il gelsomino
Cominciamo allora dagli arbusti, che sono le prime voci da cui far partire il dialogo tra noi e la natura. Ci sono degli arbusti infatti, che soprattutto se piantati nel periodo di maggio, diventano qualcosa di importante e di grandioso. E tra questi ce n’è un tipo in particolare: il gelsomino.

Il gelsomino è la scelta migliore se devi cominciare dalla coltivazione di un arbusto perché intanto è molto facile da gestire e secondo i giardinieri c’è un segreto che gli riguarda: infatti, piantandolo a maggio, il gelsomino potrà fiorire e dare il meglio di sé nei mesi successivi, in particolare fino all’autunno inoltrato.
Insomma, in questo modo, avrai un’idea chiara su cosa piantare certamente, ma dovrai ovviamente focalizzarti sulla scelta della strategia da mettere in sesto, affinché in effetti il gelsomino mostri tutta la sua particolare efficienza e bellezza all’interno di un nuovo habitat, che sarà appunto il tuo giardino personale.
Come piantare e curare il gelsomino notturno
Una variante che certamente suscita grande interesse è il gelsomino notturno, un arbusto che sicuramente risulta facile in prima battuta da piantare e da coltivare, ma che richiede, come per ogni pianta, alcuni accorgimenti da seguire affinché la pianta che cresce possa dare i frutti sperati e che le sono più consoni.

Il gelsomino notturno, nella fattispecie, è la variante che risulta migliore, in quanto intanto è ideale per una posizione in penombra, non ha grosse necessità collegate al terreno, seppur questo necessità di mostrarti ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Inoltre se poi decidi di concimarlo regolarmente, il gioco è più che andato a buon fine.
Ma attenzione, perché il gelsomino notturno non tollera assolutamente il gelo, per cui se hai intenzione di farlo durare per tutto il corso dell’autunno, devi necessariamente piantarlo in vaso e spostarlo dalle zone più soggette al freddo, quando appunto si palesano già le prime avvisaglie di temperature più basse.
Altri arbusti profumati da considerare
Ma il gelsomino notturno non è l’unica soluzione valida, seppure la migliore per una questione di tempo e di esigenza. Infatti, accanto a questo arbusto troviamo senz’altro il filadelfo, chiamato anche fior d’angelo, dalle caratteristiche piuttosto marcate, bello e facile anche lui da trattare e da coltivare, facendo attenzione a lasciarlo adattare con calma al nuovo habitat.

Anche il mirto ha il suo perché all’interno del tuo giardino, anche perché va benissimo anche sotto un punto di vista di arbusto da separazione, quindi come una sorta di siepe, potendo contare anche sulla produzione delle bacche, che puoi raccogliere e consumare e dalle quali puoi anche estrarre un ottimo vino.
Non dimenticare la ginestra odorosa, anche questa molto bella, dalla fragranza intensa e piacevole un po’ come succede con il gelsomino notturno, ma a differenza degli altri arbusti risulta quella più resistente e facile da coltivare in modo intenso e duraturo e con pochissimo sforzo. Insomma, una funzione utile, ma che deve ovviamente piacere.
Consigli finali
Al fine di ottenere un giardino bello e profumato, puoi decidere serenamente di optare per una soluzione che dia frutto a una combinazione di profumazioni e di piantagioni. Significa che se vuoi puoi mettere insieme più di un genere di arbusto e fare un giardino piuttosto vario, ma ovviamente ben bilanciato.

E’ chiaro che in caso di un giardino che si presenta molto variegato per forme, colori e profumazioni, devi puntualizzare su alcuni aspetti, tra cui la manutenzione che non è uguale per tutti, ma varia a seconda dell’arbusto e del periodo stagionale in cui ci troviamo, non dimenticando che anche le esigenze e lo stato della pianta devono essere ben osservati.
Infine, crea degli ambienti dove le profumazioni tra loro non cozzino, ma si possano abilmente mischiare senza diventare pesanti e mantenendo, perché no?, quell’effetto piacevole ed incredibile che solo un arbusto che iniziamo a curare fin dall’inizio è in grado di poterci veramente regalare in qualunque situazione e in ogni giardino.