Questa pianta rappresenta una delle aromatiche più antiche e, al tempo stesso, tra le più ingiustamente trascurate. Il levistico, tuttavia, meriterebbe un posto di rilievo in ogni giardino domestico, grazie alle sue straordinarie proprietà e versatilità. Conosciuto anche come sedano di monte, il levistico è una pianta perenne che potrebbe diventare un prezioso alleato in cucina, se solo fosse più diffusa e apprezzata.
Posizione e terreno ideali per il levistico
Per ottenere un levistico rigoglioso, capace di rigenerarsi più volte durante l’anno, è fondamentale individuare la posizione più adatta all’interno del giardino. Essendo una pianta perenne, se collocata nel luogo ideale, può vivere anche 5 o 6 anni, regalando fioriture continue che ne garantiscono la disponibilità per l’uso culinario.

Il levistico predilige ambienti luminosi, ma preferisce la mezz’ombra rispetto alla luce solare diretta, soprattutto nelle zone caratterizzate da estati particolarmente calde, dove il sole intenso potrebbe rallentarne la crescita e sottoporlo a stress. Se invece ci si trova in una zona dal clima fresco, allora è consigliabile esporlo maggiormente al sole.
Per quanto riguarda il terreno, il levistico cresce al meglio in suoli ben drenati, ricchi di sostanza organica e con un pH leggermente acido o neutro. È opportuno preparare il terreno con anticipo, arricchendolo con compost o fertilizzanti naturali. Considerando che la pianta può raggiungere un’altezza di 1,5-2 metri, è consigliabile lasciare almeno 60-80 cm di spazio libero attorno ad essa per consentirle uno sviluppo ottimale.
Cura e manutenzione per la rigenerazione continua
Una volta che il levistico ha trovato il suo habitat ideale, la crescita sarà vigorosa, soprattutto durante i mesi estivi e autunnali. Per favorire raccolte regolari durante tutto l’anno, è essenziale garantire un’irrigazione adeguata, una nutrizione equilibrata e interventi di potatura mirati.

Il levistico apprezza un’umidità costante attorno alle radici, ma teme i ristagni idrici, che possono causare marciumi radicali. È quindi importante monitorare l’irrigazione e assicurarsi che il terreno sia ben drenato. Una concimazione periodica, specifica per piante aromatiche, contribuirà a mantenere la pianta sana e produttiva.
Per stimolare la rigenerazione, è consigliabile raccogliere con cura le foglie più esterne, lasciando intatta la parte centrale della pianta. Dopo ogni raccolta, è opportuno verificare che il levistico non sia soggetto a stress idrico, così da favorire una crescita vigorosa. È inoltre buona pratica eliminare regolarmente le foglie danneggiate o secche.
Raccolta e conservazione per ottenere il massimo
Il levistico può essere raccolto dalla primavera fino all’autunno, con i primi tagli che possono essere effettuati già da fine aprile a inizio maggio, a seconda delle condizioni climatiche locali. Una cura attenta della pianta ne esalta l’aroma e ne prolunga la produttività in cucina.

Il primo taglio è fondamentale e dovrebbe essere eseguito solo quando la pianta ha sviluppato un cespuglio ben formato. Il secondo taglio è consigliato a fine giugno, così da permettere una pronta rigenerazione e ottenere un raccolto abbondante. Si possono poi effettuare ulteriori raccolte: la terza tra agosto e settembre e una quarta in autunno inoltrato.
Dopo la raccolta, è importante conservare correttamente le foglie per poterne usufruire anche in seguito. Le foglie possono essere essiccate in un luogo ombreggiato, congelate, oppure si possono utilizzare gli steli freschi per insaporire brodi e zuppe, conferendo loro un gusto unico e intenso.
Conclusione, sarà lui il tuo nuovo alleato in cucina
I grandi chef ci insegnano che le erbe aromatiche sono indispensabili per esaltare i sapori dei piatti, evitando l’eccessivo utilizzo di sale, dannoso per la salute. Per questo motivo, coltivare un piccolo angolo di erbe aromatiche nel proprio giardino è una scelta preziosa.

Il levistico, sebbene ancora poco diffuso, meriterebbe di essere presente in ogni casa: la sua presenza in cucina aggiunge un tocco di sapore inimitabile, difficile da ottenere con altre piante. Inoltre, essendo una pianta perenne, richiede poche cure e si adatta anche a chi non ha grande esperienza nel giardinaggio.
È fondamentale ricordare che il levistico predilige annaffiature regolari senza ristagni, ama la luce ma non il sole diretto, e necessita di uno spazio adeguato per crescere rigoglioso. Con queste semplici attenzioni, potrai godere di una pianta aromatica preziosa e versatile, perfetta per arricchire ogni ricetta.