Come proteggere le zucchine dai marciumi

Proteggere dal rischio di marciume le nostre zucchine è il primo obiettivo che dobbiamo prefissarci ogni volta che notiamo che c’è qualcosa che non va. Il marciume del resto è il primo dei motivi per cui le zucchine rischiano di andare a male ed è importante prevenirlo ed eventualmente agire per evitare che la situazione precipiti.

Le zucchine sono belle, però…

E’ nota e conosciuta la bontà che caratterizza le zucchine e proprio per questo motivo è molto importante gestire la loro coltivazione che deve seguire tutte le fasi con estrema precisione, evitando che possano rovinarsi in corso d’opera. Ma cosa si rischia davvero se la zucchina marcisce ad un certo punto?

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La forma più comune di marciume è quella apicale, perché è quella che si determina nella parte alta della zucchina, che diventa all’improvviso nera, molle e marcia. Un vero e proprio disastro che può portare a perdere tutta la produzione che è prevista nel proprio orto, se lo hai curato con tanto amore.

Questo tipo di marciume è determinato dal fatto che purtroppo c’è una carenza di calcio nei tessuti del frutto, spesso legata a irrigazioni irregolari o a un terreno sbilanciato, più che a una reale e davvero presente mancanza di calcio che manca all’interno della zucchina in particolar modo. Ma si può prevenire e ti spiego come.

Come prevenire il marciume apicale?

Come accade sempre è chiaro che possiamo evitare che tutto questo succeda, tenendo presente che uno dei motivi che determina la formazione del marciume è per lo più legato alle annaffiature che non vengono mai del tutto definite ed eseguite con attenzione e regolarmente. Per cui, se dai troppa acqua, rischi solo di fare danno.

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Significa che in questi casi e nel caso specifico delle zucchine è meglio evitare di dare chissà quale grande quantità di acqua, ma è meglio darne poca e spesso, cercando semplicemente di tenere il terreno umido e mai zuppo di acqua, nemmeno d’estate quando l’arsura è tantissima e il caldo diventa persistente.

Per questo motivo, è davvero molto importante che nel terreno non si formino i ristagni, perché l’acqua in questi casi può trasformarsi in un vero e proprio guaio, dannosa e pericolosa, in quanto determina anche l’insorgere di malattie fungine che trovano il terreno fertile per proliferare senza sosta e senza freno.

Serve calcio in più? Forse no!

Una mano d’aiuto nel caso delle zucchine potrebbe tornarci utile se parliamo in particolar modo di concimare attraverso qualcosa che sia ovviamente naturale e che soprattutto contenga buone quantità di calcio. Un ottimo rimedio potrebbe essere quello di usare i gusci delle uova tritati che sono appunto naturali e con un eccellente rincaro di calcio.

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Ma attenzione: il calcio ha la sua funzione benefica se viene dato e somministrato alla pianta fin quando non la si va a danneggiare. Ciò significa che il calcio va dato solo quando la pianta si è ormai formata e ci sono già venuti fuori e si devono solo gonfiare e maturare.

Nel frattempo comunque non toccare mai i frutti: la zucchina ha bisogno di crescere e raggiungere le sue normali dimensioni senza interferenze, quindi senza che tu cominci a palparla per controllare se sta andando tutto bene e per capire se è molle oppure no. Nelle prime fasi potrebbe capitare che sia o troppo dura o troppo molle, ma con il passare del tempo si sistemano.

Le varietà più resistenti

Per poter evitare inoltre che si verifichino più frequentemente marciumi, si può anche puntare sulla scelta di alcune varietà di zucchine che si presentano molto più resistenti rispetto a tante altre che invece hanno la tendenza a marcire con frequenza. Ce ne sono tante che sono davvero eccellenti sotto questo punto di vista.

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Un’ottima idea resta comunque la possibilità di optare sugli ibridi o sulle cultivar, che sono tra l’altro anche molto perfette per essere coltivate nelle zone umide e soprattutto se sei alle prime armi, in quanto hanno la tendenza a mostrarsi tolleranti alle fisiopatie e in particolar modo alle malattie fungine.

In ogni caso, per evitare davvero danni, è preferibile controllare ogni giorno le zucchine, anche solo per qualche secondo e provare a capire se ci sono dei problemi già evidenti in modo tale da avere il tempo di intervenire subito per eliminarlo e non danneggiare la pianta di zucchine durante il processo di coltivazione.

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